TROFEO
ELISA - LUIGI MASNADA
Appena dopo la costituzione del nostro Gruppo nel
marzo 1989, il Comune di Mozzo fu beneficario di un lascito (famiglia
Masnada) destinato negli intenti testamentari, a sovvenzionare attività
di tipo sportivo legate al mondo della montagna. Nacque così
l'dea di organizzare annualmente una gara di regolarità a
coppie che in ambiente montano/collinare permettesse ai partecipanti
di riscoprire luoghi e percorsi a volte dimenticati, ma ricchi di
attrattive ambientali senza disdegnare un pizzico d'agonismo testimoniato
dalla messa in palio del Trofeo.
Da quel lontano 1989 sono ormai passati tanti anni e ogni anno ha
regalato sempre delle sorprese nell'albo d'oro dei vincitori: poche
quelle che si sono ripetute per più volte, ma molto ampia
la varietà dei conquistatori dell'ambito trofeo.
A coppie che superavano complessivamente i 150 anni di età
si contrapponevano coppie che di anni ne sommavano una terza parte,
fino alla più giovane che totalizzava meno di vent'anni complessivamente.
Nel complesso però, quello che è sempre emerso, è
lo spirito di festa che questa particolare manifestazione esalta
e che si tocca con mano il pomeriggio del dopo gara, alla premiazione
delle coppie partecipanti e soprattutto alla proclamazione della
coppia vincitrice.
Molte le persone che vi partecipano e soprattutto che collaborano
anche solo nella preparazione di torte e dolcetti che chiudono degnamente
il momento di festa della premiazione.
23
OTTOBRE 2016: 27° TROFEO ELISA - LUIGI MASNADA
LA
CLASSIFICA GENERALE
Le
foto della giornata
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OTTOBRE 2016: 27a EDIZIONE TROFEO MASNADA
Ore 7,00 di domenica
23 ottobre: una mattina nuvolosa e minacciosa.
Comincia così questa 27a edizione del Trofeo Elisa-Luigi Masnada.
Le prime tenue luci del mattino ci vedono al punto di partenza presso
il centro sportivo Colombera "La Rabona Sporting", dove
collochiamo lo striscione mitico del GEM e proseguiamo per le strade
di Mozzo deserte e silenziose a mettere bene in vista le frecce che
indicano il percorso ai partecipanti che partiranno alle 8,30.
Il tracciato tocca quasi tutti i quartieri del paese, passando per
l'ormai famosa "scortaröla" e proseguendo tra le vigne,
facendoci respirare il profumo di una natura antica che tanto piace;
lo si vedrà più tardi nelle coppie concorrenti che passando,
guarderanno in modo curioso e nostalgico tra i filari di vite.
Il primo settore e controllo dei tempi è al Borghetto, dove
ci sarà anche un piccolo unto di ristoro.
Comincia poi il secondo settore leggermente più corto che entra
nel bosco umido, ma non troppo per fortuna, considerando che è
appena piovuto; ora, si incontrano parecchi sportivi e quanti la domenica
mattina amano fare due passi nel verde.
Il nostro percorso prosegue fino alla via Bonati per poi scendere
verso la biblioteca comunale dove è collocato il secondo punto
di controllo dei tempi con annesso ristoro che risolleva il morale
a chi è un po' stanco.
La terza parte del percorso porta nella antica via di S. Lorenzo,
quindi al sottopasso per poi superare il quartiere artigianali e scendere
verso il "Tombotto" da dove si arriva di nuovo alla Colombera
e al Centro Sportivo "La Rabona" dove si chiude il percorso
ad anello.
Se per i partecipanti ora non rimane che aspettare il verdetto della
giuria per la proclamazione della classifica, per l'organizzazione
è tempo di rifare il giro per recuperare i numerosi cartelli
indicatori sparsi per il paese, mentre qualcun altro affida al computer
i numerosi tempi rilevati delle 27 coppie partecipanti per stabilire
le penalità che daranno poi vita alla classifica generale di
questa edizione.
Ore 16,00: tutto pronto per premiazioni e rinfresco.
Lasciamo un attimo di attesa per incuriosire gli amici presenti e
creare quella giusta tensione che precede la proclamazione dei vincitori.
"Chissà che tempo avrò fatto e che piazzamento
avrò avuto", è la frase che più si sente
in questi momenti. È un attimo ed è incredibile come
da un anno all'altro le stesse persone passano da vincitori a ultimi
in classifica.
Sembra di calcolare bene i passi ma non è semplice, e qui è
il bello e si vedono dei risultati "scioccanti".
Fa molto piacere vedere coppie di concorrenti bambini del tutto indipendenti:
uno tiene in mano la cartina e l'altro controlla i cartelli in strada.
Oppure bambini che accompagnano la mamma o il papà: meritano
davvero dei bei premi giocattoli ed un plauso per la loro volontà,
capacità e tenacia di arrivare fino alla fine, come i grandi.
Ventisette coppie partecipanti quindi: un buon numero considerando
come è iniziata la giornata.
Dopo la tanto attesa proclamazione dei vincitori, la consegna dei
premi a tutti i partecipanti, aver onorato tutte le torte, i pasticcini
e le ottime bevande, ci salutiamo felicemente, come sempre quando
ci si trova e si sta in compagnia non importa dove, ma con la convinzione
che certamente in cuor proprio, ognuno pensa già al miglior
piazzamento che otterrà il prossimo anno (magari il primo in
classifica!).
Ricordiamo sempre le buon'anime di Elisa e Luigi Masnada che con il
loro lascito ci permettono di vivere questa bella esperienza e conoscere
sempre più a fondo il nostro bel paese.
Il vincitore di quest'anno, assiduo partecipante, ha ottenuto ormai
tutti i migliori piazzamenti possibili in questi anni, salendo anche
più volte sul podio.
Complimenti a Natale Locatelli e moglie quindi vincitori della 27a
edizione del Trofeo Elisa-Luigi Masnada!
Ovviamente, arrivederci alla 28a edizione nel 2017.
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