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e 17 ottobre 2022: ultimi lavori alla CROCE GEM al Monte Linzone
L'anno
scorso ci eravamo proposti di intervenire e sistemare l'area intorno
al basamento della Croce sul Monte Linzone che presentava un affossamento
piuttosto esteso, tant'è che proprio nel 2021 siamo saliti
due volte in primavera e due volte in autunno per iniziare i lavori.
Poco per volta abbiamo sistemato l'area ad Est e una buona parte
del lato Nord della Croce riempiendo tutto con belle pietre recuperate
nei dintorni e rasando tutto con della terra.
Nel corso dell'inverno, il passaggio-calpestio degli escursionisti,
nonché degli animali come capre, bovini, ecc., ha contribuito
all'assestamento del terreno.
Nel corso di quest'anno (2022) siamo saliti due volte in primavera
e abbiamo colmato definitivamente il dissesto del lato Est e Nord,
ma il nostro obiettivo era completare il giro del basamento, così
il tre ottobre in una bella giornata ancora calda, partiamo dalla
Roncola con gli attrezzi necessari per il lavoro: cazzuole, chiodoni,
mazzuole ecc., convinti di concludere velocemente il lavoro da
compiere.
Purtroppo invece, la mattinata a disposizione non è bastata,
riuscendo a terminare solo quattro metri quadrati di superficie,
abbellendo la parte frontale del basamento (lato Sud).
A questo punto rimane ancora una bella zona su cui lavorare (parte
del lato Sud e tutto il lato Ovest) che decidiamo di completare
nella giornata del 17 ottobre: giornata che troveremo particolarmente
calda nonostante il calendario ci indichi che siamo in autunno
inoltrato.
Appena arrivati Gigi si mette di buona lena a scavare e tirare
il cordino per delimitare il filo dell'area, come i veri capomastri,
perché le pietre sempre recuperate nei dintorni e portate
a destinazione, vanno piantate e incastonate bene: Il profilo
del pavimento deve essere perfetto, dritto come un fuso.
Altre piccole depressioni a lato del cordolo le riempiamo con
sassi, terra e in superficie stendiamo una copertura con zolle
d'erba in modo che il risultato finale ci soddisfi: anzi per quanto
riguarda l'estetica ci sembra ottimo e sicuramente tutto contribuisce
anche al consolidamento dell'area interessata dalla Croce.
Un bel colpo d'occhio, lineare e un aspetto generale rinnovato,
più artistico!
Il lavoro di sistemazione dell'area attorno alla Croce è
finalmente completato e non ci resta altro sperare che si mantenga
a lungo in buono stato, con l'aiuto e la benedizione di Gesù
che ci guarda dalla sua e nostra Croce.
Ora per completare l'opera, servirebbero due belle panchine panoramiche
(idea che frulla in testa ad Abramo come il libretto con foto per
raccontare la storia della Croce al Linzone, dall'idea iniziale
alla messa in opera), per sedersi ad ammirare e godersi il meraviglioso
panorama sia sulla pianura che sulle tante montagne che le fanno
da fondale, che la nostra cima dalla forma dolce e arrotondata e
ben conosciuta dai tantissimi frequentatori, offre da sempre.
Il Gruppo Escursionistico
Mozzo è riconoscente a Gigi "Roccia", il nostro
instancabilee indomito "capomastro" e ad Anna sempre
piena di spirito ed entusiasmo per il preziosissimo
lavoro da loro svolto, grazie al quale la Croce del Linzone
continuerà a svettare
bella e solenne dalla cima della Montagna ancora per tantissimi
anni.
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