GENNAIO
2016 - 1a USCITA GEM SENTIERO DEL VIANDANTE - 1° TRATTO ABBADIA
LARIANA-LIERNA
Si parte con una escursione leggera-turistica-culturale
ideale per cominciare al meglio il nuovo anno.
Eccoci dunque a Borbino-Abbadia Lariana dove inizia la celebre e
antica via commerciale "DEL VIANDANTE" che costeggia tutta
la sponda del lago di Como, quella orientale del ramo di Lecco e
finisce a Colico.
Il "Sentiero" si sviluppa per 45 Km e di solito si fa
in diverse tappe che il nostro Gruppo ha già percorso in
passato: per il completamento ci manca solo questa tappa.
Da Abbadia Lariana con treno arriviamo a Lierna ed è già
una novità eccitante perché molti di noi non prendono
questo mezzo da anni, pertanto percorriamo il primo tratto al contrario,
da Lierna ad Abbadia Lariana.
Muretti, terrazzamenti con ulivi e tanto altro, resti di storia
anche romana, segni di passaggi di popolazioni, culture, santelle;
molto interessanti i borghi-frazioni antichi come Sornico, Saioli
e le chiesette ricche di arte .
Il sentiero corre a mezza costa, abbiamo sulla destra il lago con
tutto il suo fascino e l'acqua increspata dal vento che però
rende limpido il cielo e il panorama; sulla sinistra invece i fianchi
delle Grigne leggermente innevate sulle cime.
Proseguiamo per Somana abbassandoci nella valletta fino al guado
del torrente che scende dalla caratteristica val Meria e risaliamo
il versante per Rongio, altro borgo molto importante: vari sentieri
portano alle Grigne tra cui il bellissimo "Sentiero del Fiume".
Cerchiamo un angolo al sole e riparato dal vento, almeno intanto
che si mangia e dopo una bella sosta e aver visitato al meglio questo
borgo riprendiamo per Maggiana dove c'è la torre del Barbarossa,
bella, ma purtroppo c'è tutto chiuso.
Superiamo l'incrocio per i Piani dei Resinelli e la chiesetta di
San Giorgio, appena restaurata, e al vicino "BELVEDERE"
diamo un'occhiata al sottostante bel paesotto di Mandello del Lario.
Piano piano ora il sentiero è sempre in discesa fino ad Abbadia
Lariana; non c'è verso di arrivare alla chiesetta di San
Martino dove è posta la targa metallica che avvia il "Sentiero
del Viandante", chissà perché il gruppo è
catalizzato sulla strada asfaltata di destra che taglia direttamente
sulla provinciale e salta gli ultimi dieci minuti del sentiero ufficiale-originario.
Sarà la mano di Sant'Antonio nel giorno della sua festa che
guida il gregge di là?
Sentiero con andamento su e giù da 200 metri circa di quota
a 465, lungo circa 10 Km, percorso in 4 ore abbondanti, perchè
anche se comoda la bella escursione ha offerto vari spunti per soste:
dall'angolo dei poeti ai paesaggi rilassanti, alla gente simpatica
che abbiamo incontrato.
Partiti alle 7,30, siamo tutti di ritorno alle 16.
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