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USCITA GEM 2015 del 24 Maggio - traversata CERVO-ALASSIO
E' da tempo
che cerchiamo di tornare a percorrere il sentiero delle Cinque Terre,
ma la Liguria in questi anni è stata devastata più
volte da alluvioni e smottamenti e ancora oggi quel percorso presenta
parti non percorribili per cui a malincuore anche quest'anno siamo
stati costretti ad un cambio di programma spostando la nostra attenzione
sulla Riviera di Ponente con la traversata Cervo-Alassio, a cavallo
tra le province di Imperia e Savona.
Arriviamo a Cervo, punto di partenza per tutto il gruppo alle 9,30
e visitiamo l'antico Borgo salendo per le varie scalinate e gli
angusti viottoli che dal mare portano al castello, punto più
alto del paese: davvero bello e caratteristico.
Siamo in 49, ma ci divideremo ben presto in due gruppi: quello turistico
e quello escursionistico.
Il gruppo turistico si dilunga nell'antico Borgo fino alle 11 circa
e ha modo di gustare a fondo le bellezze del posto.
Successivamente, si sposterà in pullman a Laigueglia dove
tutti potranno potrà godersi il mare che è proprio
ciò che desiderano in modo particolare le due belle e simpatiche
ragazzine presenti.
Il gruppo escursionistico, prosegue invece oltre Cervo attraversando
la valle del Rio Schedassi fino a Rollo, altro piccolo Borgo che
domina dall'alto Andora e la sua baia.
Si continua scendendo addirittura sull'Aurelia fino a pochi passi
dal mare per poi risale di nuovo dal centro di Andora sulla strada
della Bura: scarsa la segnaletica e questo fatto ci fa perdere del
tempo prezioso.
Siamo ormai all'una del pomeriggio, abbiamo fame e finalmente ci
fermiamo vicino a una antichissima chiesetta dal tetto sfondato
e completamente spoglia al suo interno.
Una lapide marmorea reca incisa la dedicazione dell'antico tempio
ai Santi Cosma e Damiano e una data: 16 giugno 1460
Rifocillati, siamo pronti a ripartire e alle 15 in punto ci troviamo
al grazioso Borgo medioevale di Colla Micheri (mt 163): disabitato
? forse, perché non abbiamo visto anima viva, ma l'impressione
è che nei mesi estivi il Borgo si rianimi e torni ad essere
molto frequentato.
Sono le 15 in punto (ora fissata per tutta la Nazione) e in una
bella piazzetta lontani dai rumori, circondati da mura antiche,
dai colori smaglianti di una natura rigogliosa e dal profumo della
ginestra, ci fermiamo per osservare un doveroso, riconoscente minuto
di silenzio a ricordo dell'inizio della Grande Guerra, quando il
24 maggio l'esercito marciava e tanti giovani andavano a morire
per la nostra Italia.
I due ragazzini della compagnia sono un po' disorientati, non capiscono
bene cosa stia succedendo, ma sono contenti di fare i portabandiera
per la foto ufficiale della gita.
Purtroppo siamo ancora molto lontani da Alassio e la partenza del
pullman è fissata alle 16 anziché alle 17,30 per via
dell'applicazione di una normativa sui tempi guida degli autisti
che non ci è stata comunicata in fase di programmazione della
gita: dobbiamo quindi accorciare il giro e scendere a Laigueglia,
di corsa almeno per bagnare i piedi in questo meraviglioso mare.
Sogno cullato tutta la strada, specialmente dai due ragazzini che
hanno tenuto duro proprio per questo scopo: "si vede quasi
sempre, ma dove è ancora questo mare?"
Sfruttando al massimo i pochi minuti disponibili, qualcuno è
riuscito a farsi un freschissimo bagno.
Via, si torna a casa, ma ormai è obbligo fermarsi in autostrada
per la "NOSTRA" merenda-cena che conclude in armonia la
bella giornata che ci ha permesso di vedere posti diversi, caratteristici
e rinomati.
Dopo aver mangiato e ben bevuto non mancano i cori.
I ragazzi sono stati bene fra loro e con i grandi, tanto che sono
addirittura dispiaciuti che il pullman stia già arrivando
a Mozzo.
Nel rispetto di questa normativa che regola l'attività degli
autisti, per le prossime occasioni bisognerà tarare i tempi
dei percorsi per dare modo ai "montanari" di godersi almeno
un'oretta la spiaggia, in relax perché dopo tutto, anche
per loro è piacevole il contatto della sabbia, dell'acqua
e delle onde dopo una lunga camminata sotto il sole.
Però è andato bene lo stesso, anzi, tutto benissimo.
Alla
prossima!
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