G.E.M. - Gruppo Escursionistico Mozzo

26 agosto: Madonnina al Pietra Quadra

Oggi 26 agosto, Sant'Alessandro, festa del Patrono della nostra città, ma anche l'ultimo sabato del mese di agosto con l'appuntamento fisso per il GEM e gli Alpini di Roncobello, Mozzo e Amora per festeggiare la "nostra" Madonnina, collocata ormai un po' di tempo fa sulla Cima dell'Amicizia nel gruppo della Pietra Quadra, bella montagna della val Brembana a cavallo tra Roncobello, Branzi e la Val Canale; una ricorrenza questa che onoriamo ogni anno ed in ogni modo possibile e alla quale teniamo moltissimo.
Siamo saliti il 2 di agosto per verificare lo stato di conservazione della statuetta della Madonnina pensando di dare subito una ritoccatina o rinfrescatina che dopo un anno dalla manutenzione non dovrebbe essere troppo deteriorata, basterebbe giusto una pennellata veloce, invece con molta sorpresa constatiamo che addirittura è in pessime condizioni; inoltre contrariamente alle previsioni meteo ci troviamo immersi in una consistente vaporosità che comprometterebbe e vanificherebbe qualsiasi lavoro.
Siamo anche in compagnia di alcuni Alpini venuti apposta ad applicare la foto di un carissimo amico, Gesualdo, Alpino molto conosciuto caduto proprio qui qualche anno fa.
Decidiamo di rimandare il lavoro al 26 di agosto in occasione della ricorrenza, ma dopo quindici giorni di caldo con temperature vicine ai 40° il meteo promette acqua a partire proprio dal pomeriggio di sabato in maniera consistente fino al lunedì successivo pertanto non è possibile operare alcun intervento che rimandiamo ancora a data da destinarsi.
Tuttavia un piccolo gruppetto decide comunque di salire alla cima partendo da Mozzo alle 6 per arrivare in tempo successivamente ad assistere alla Santa Messa che don Davide Rota del Patronato san Vincenzo di Bergamo, già parroco a Mozzo, celebrerà alle ore 11,00.
Don Davide è molto legato al GEM (e noi a lui) e non vuole mancare per niente al mondo alla gioia di celebrare sul prato nelle vicinanze delle baite a Mezzeno questa funzione in maniera quasi intima, tra vecchi amici dove, per altare c'è un masso e come dice lui questa Chiesa ha per soffitto il cielo azzurro e come colonne le montagne, circondati da una meravigliosa e tranquilla natura; nemmeno il lento passaggio di un consistente gregge di pecore disturba.
Ovviamente don Davide ha sempre parole profonde ed adeguate ad ogni situazione ed è un piacere ascoltarlo.
Il gruppetto che sale alla Madonnina parte fiducioso, convinti di non avere problemi.
La pioggia che cade fino a Lenna ci crea qualche dubbio che però svanisce man mano si procede e il cielo si schiarisce: bene, adesso per qualche ora il tempo tiene assicura Gigi e probabilmente si sono convinti anche gli escursionisti partiti prima di noi che hanno già occupato tutto il parcheggio.
Ottima è la temperatura e l'aria fresca asciuga piano piano l'erba ed il sentiero; si sale bene con passo regolare fino al laghetto, purtroppo sempre più vuoto, situato in una silenziosa, severa conca.
Fino a qualche anno fa, si saliva fino qui per festeggiare e il masso a ridosso del lago ci ricorda che quello era l'altare normalmente semisommerso sul quale si saliva per celebrare la Messa.
Ora la salita si inerpica sempre più lungo la parete fino al passo dove posata su uno sperone, si scorge la Madonnina che ci aspetta: "… sono qui" sembra dirci.
Ancora un attimo per tirare il fiato perché l'ultimo tratto è molto esposto e quindi da percorrere con tantissima attenzione.
Siamo quattro Alpini e quattro Soci Gem e ci sentiamo molto onorati di rappresentare in questa circostanza tutte le nostre Associazioni e i nostri amici.
Dopo aver sistemato per bene i meravigliosi fiori che sempre Mario procura alla "sua" Madonnina, ci prepariamo alla nostra commovente e particolare cerimonia.
Attorno alla statua, noi con gli Alpini con tanto di gagliardetto di Gruppo e l'immancabile cappello, tutti sull'attenti ascoltiamo il Silenzio e Signore delle Cime con tanto di trombettista Alpino della val Imagna le cui vibrazioni si diffondono nell'aria portando la nostra devozione e riconoscenza all'Infinito mentre l'emozione del momento vissuto rimane sulla pelle e siamo sicuri che tutti quelli "lasciati andare per le Tue montagne" sono presenti a rendere omaggio alla "Regina delle nevi".
Una volta scesi e fuori dai punti pericolosi, Carmine, Franco e Claudio volano per arrivare presto alla Messa mentre gli altri ci arriveranno successivamente
La giornata si conclude al Centro Sportivo di Roncobello dove si condivide di tutto e di più; ottimo salame e formaggelle degli Alpini che accompagniamo con l'ottimo vino del Mario; cibarie che rallegrano e rinsaldano l'amicizia nel rispetto dei valori concreti e umani.
Ottimo anche il fresco limoncello, il caffè con grappa speciale e altri liquori del posto.
"Missione compiuta" dice ancora Gigi e visto l'andamento del meteo tutto è andato bene.
Ciao bella Madonnina, appena possibile torneremo da te per renderti sempre più bella!

Dislivello alla cima quasi 800 metri con un tempo di circa due ore per la salita.