G.E.M. - Gruppo Escursionistico Mozzo

28 agosto 2021 - Madonnina al Pietra Quadra

Da quasi 30 anni, ormai a fine agosto ricorre l'appuntamento alla Pietra Quadra, ovvero ritrovo ai piedi della Madonnina, voluta da amici GEM e Alpini Mozzo, che fino a qualche anno fa si svolgeva al laghetto nella bella conca sotto le pareti del gruppo della Pietra Quadra al cospetto dei Tre Pizzi.
Appuntamento al laghetto perché la statua della Madonnina è posta su uno sperone impervio e molto esposto, ma in bella vista cosicché la Madonna veda e protegga gli alpinisti che passano.
Da sempre però, i più ardimentosi sono sempre saliti fino alla cima e assistere poi, alla Messa al laghetto; da qualche anno purtroppo per brutto tempo o altro e poi per covid 19, abbiamo dovuto optare per ritrovarci a Capovalle o a Roncobello per celebrare la Messa e vivere un momento di convivialità sempre in compagnia degli Alpini.
Quest'anno il meteo è ancora ballerino e si decide pertanto di non rischiare e di permettere un facile arrivo a chi vuole partecipare senza fare troppa fatica o rischiare la pioggia.
Si decide così di formare un gruppo di "ardimentosi" che saliranno alla statua della Madonna per renderle omaggio, mentre chi per vari motivi non se la sente di affrontare l'escursione potrà arrivare comodamente in auto fino alle Baite di Mezzeno nei pressi delle quali si celebrerà la Santa Messa.
A Mozzo pioviggina alle 6 di mattina però le previsioni sono in miglioramento; tuttavia qualcuno del gruppo degli "ardimentosi" non si fida e rinuncia; chi invece è determinato a omaggiare la Madonnina portandole fiori freschi (che Mario non manca mai di procurare e che questa volta li porta nello zaino Gigi) parte convinto di guardarla da vicino.
Arriviamo a Mezzeno dopo le 7 che il cielo è quasi del tutto azzurro quindi sicuramente non prenderemo acqua stamattina.
Dopo una brevissima sosta al laghetto adagiato nell'incantevole conca, affrontiamo il ripido sentiero che diventa ripidissimo nella parte finale e un po' sfasciato; massima attenzione sulle rocce esposte ed in circa due ore siamo al cospetto della Bianca Signora delle Nevi.
Siamo in quattro e nel più assoluto silenzio e solitudine, Franco accende il suo apparecchietto che diffonde il canto del "Signore delle Cime" nonché "il Silenzio" e l"Ave Maria degli Alpini".
Assorti, emozionati e riconoscenti ascoltiamo rapiti queste note che volano nell'aria con le nostre preghiere e tutti i nostri pensieri: momento davvero solenne, unico, commovente, indimenticabile.
Foto, fiori e carezze alla nostra Signora che avrebbe bisogno di qualche restauro (la statua), ma per ora possiamo solo ritoccarle gli occhi.
Felici di averla salutata da vicino dopo tanto tempo, torniamo a Mezzeno dove, nel frattempo, arrivano Don Davide che ci tiene moltissimo a questa cerimonia montana con il suo seguito, fra cui un giovane sacerdote brasiliano, gli amici, gli Alpini e tutti i simpatizzanti, pronti per la Messa che viene celebrata in una oasi verdissima in mezzo alla natura.
Don Davide, nostro caro ex parroco che ci accompagna da molti anni in questa ricorrenza, nella sua omelia raccomanda tre punti importanti di comportamento: premiare i figli dopo aver ottenuto risultati e non viceversa, non rompere mai del tutto i ponti con le persone (litigare capita per diversi motivi, ma poi parlare e chiarire), non mollare mai, non lasciar decadere le cose perché ricominciare è molto più difficile.
Dopo la cerimonia siccome fa un po' frescolino, ci spostiamo nella struttura degli Alpini a Roncobello e ci accomodiamo in terrazza, all'aperto per condividere piacevolmente le cibarie (con le dovute precauzioni), in particolare salame e formaggella forniti dagli Alpini oltre a dell'ottimo vino dolci ecc.
Sono graditi anche i genepì e i grappini corroboranti che aiutano la digestione.
Doveroso e bello mantenere questa abitudine molto socievole e partecipativa (come dice don Davide, non mollare mai) e cordialmente ci diamo appuntamento all'anno prossimo certi che la Madonnina si ricorderà di noi che le siamo molto devoti.

Ave Maria.

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