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29
maggio 2021 - Monte Linzone - Festa GEM
Il monte Linzone ci è sempre stato molto caro, davvero, vuoi perché lo si vede dalle nostre case, alzi lo sguardo ed è lì, o vuoi perché abbiamo curato e tenuto in ordine la Croce eretta nel 1962 con tanta passione e tanto lavoro dai quattro padri avventurieri che ebbero l'idea di erigerla sul punto più alto della montagna quasi a stabilire un contatto diretto tra il cielo e noi umani della bassa pianura. È proprio da quando gli stessi ideatori ce l'hanno data in consegna che abbiamo proseguito con manifestazioni e ricorrenze per mantenere sempre vivo il sentimento di amore per la montagna e la natura. Ovviamente sono moltissime le occasioni che richiamano i camminatori: le varie Messe alla chiesetta della Sacra Famiglia, poco sotto la croce; la casa degli Alpini per i loro raduni ecc. Inoltre, la stupenda posizione del nostro monte attira escursionisti da tutte le parti: chi sale tutti i giorni per allenamenti, chi va di corsa e chi lentamente. Il nostro appuntamento annuale quest'anno è il 29 maggio e finalmente siamo riusciti ad incontrarci dopo un periodo brutto per via del malefico virus che ha bloccato tutto e spaventato tutti. Come dice il nostro Don Andrea questo virus ha fatto tanto male, ma forse noi ne usciamo più forti e consapevoli e siamo qui oggi sotto la Croce, riconoscenti a ringraziare e sperare che finisca del tutto questa situazione. Ringraziamo di cuore Don Andrea che ha iniziato il suo sacerdozio a Mozzo ed ora è parroco della Roncola, per la sua disponibilità a celebrare quassù la Messa per noi e ci ricorda che come oggi, 17 anni fa, veniva consacrato sacerdote. Tantissimi auguri e cento di questi incontri! È bellissimo rivedere gli amici, i loro sorrisi dal vivo hanno un effetto contagioso: come stai? come va? che bello, dai! Anche noi siamo arrivati sparpagliati da vari percorsi, qualcuno viene da Valcava, qualcuno segue le crestine dalla Roncola, qualcuno invece fa il solito sentiero frequentatissimo e qualcun altro ha la bella idea di percorrere il sentiero del versante Valle Imagna, fino oltre la cima. Naturalmente ogni percorso, anche se conosciutissimo ormai, ha sempre il suo fascino e non mancano i tratti pericolosi tipici di montagna: non dimentichiamolo mai. Dopo la celebrazione della Messa e la foto di rito ci possiamo accomodare sul verdissimo prato con narcisi ormai sfioriti a pranzare. Dagli zaini salta fuori di tutto specialmente ottime bottiglie di vino (favoloso quello del Bepi, peccato che sia già finito); oltre ai "contorni" quali fragole, torte, cioccolato. Si prende visione della situazione della base attorno alla Croce e del tubo scoperto, nonché della cassettina metallica per il libretto di vetta non più ermetica. Prima di rientrare un brindisi al ritorno della normalità coinvolgendo i timidi amici degli amici che subito entrano in sintonia col clima GEM. Abramo, uno dei quattro padri avventurieri, oltre all'ottimo mirto sta raccogliendo foto, notizie del periodo di preparazione della croce, dalla fucina al trasporto, all'installazione in loco, alla benedizione ufficiale. Un ricordo strepitoso per i 60 anni di vita nel 2022: da festeggiare in pompa magna. Alla prossima! clicca qui per tornare al calendario escursionistico 2021 |