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Luglio - SAVE THE MOUNTAINS AND THEIR CULTURAL HERITAGE
Da molti anni ormai si sta parlando in ogni angolo della terra dei problemi dei consumi, sprechi, rifiuti, della "sostenibilità", problemi che cominciano a compromettere la vita del nostro Pianeta. Tanto che anche l'ONU ha cercato di dare un termine entro il quale si spera di ottenere qualche risultato seguendo i suggerimenti riassunti nella famosa Agenda 2030 concordata ovviamente con vari Stati, Istituzioni ecc. perché tutti ormai si rendono conto che qualcosa bisogna fare e non aspettare che facciano sempre gli altri. Si è cominciato con l'agricoltura, trasporti, controllo acqua, aria, insomma si tocca un po' tutto, si cerca di coltivare e consumare a impatto zero, utilizzare prodotti che abbiano poco o niente imballo ecc., soprattutto la plastica. Riciclare il più possibile, non lasciare rifiuti specialmente in montagna o nei mari perché possono rimanere lì per anni o addirittura per sempre inquinando l'ambiente Per sensibilizzare gli abitanti terrestri a modificare un po' le abitudini sbagliate, si sono svolti convegni, eventi, manifestazioni a iosa. Ultimamente anche la giovanissima Greta Tumber ha parlato delle stesse cose alla grande folla dei giovani (speriamo non sia solo folklore). Sull'onda di questa voglia di fare anche il CAI-BG, Alpini e varie realtà bergamasche hanno pensato di dedicare una giornata particolare per sensibilizzare il vasto popolo dei fruitori della montagna al rispetto e alla conservazione delle nostre belle montagne, del loro territorio, della loro cultura, da trasmettere e far conoscere in tutto il mondo, dedicando una giornata, il 7 luglio 2019 a questo intento e denominata "SAVE THE MOUNTAINS AND THEIR CULTURAL HERITAGE". L'idea appunto è portare ai vari rifugi delle montagne bergamasche il maggior numero di persone iscritte e non all'evento, dimostrando che conoscere e rispettare l'ambiente è possibile e doveroso passando senza lasciare traccia alcuna e non disturbando gli animali nel loro ambiente naturale. Noi "GEM" aderiamo con convinzione a questa iniziativa e la nostra destinazione con il CAI-Ponte è il rifugio LONGO. Fin dall'ottobre 2018 si è cominciato a pubblicizzare, illustrare, manifestare (giornali-TV), mettendo in primo piano appunto la salute delle nostre Orobie, la cultura del territorio e delle sue genti, far vivere le terre alte, con i propri prodotti, energie, ecc. Dotati del kit ufficiale gli ambasciatori si presentano alle partenze-ritrovi verso le 8; piazzano bandiere, striscioni, vele per dare tono e visibilità all'evento e gioiosamente ci si incammina verso il rifugio prescelto in compagnia di vari escursionisti, alcuni iscritti e altri incuriositi che lodano l'iniziativa. La stessa poi continuerà per tutta l'estate per dare modo a tutti i simpatizzanti di riflettere con calma sulla situazione e firmare l'impegno sul libro apposito. Svariate foto davanti ai rifugi per testimoniare e confermare l'esito della giornata che non è certo paragonabile all'Abbraccio alla Presolana del 2017, che ovviamente aveva un altro significato ed un altro contesto "irripetibile", ma siamo lieti di aver partecipato e contribuito anche a questa giornata e speriamo di veder crescere questo seme della sensibilità e sostenibilità per la salvezza del nostro unico PIANETA. Siamo certi come GEM, d'aver in qualche modo contribuito alla realizzazione di questo obiettivo che ci auguriamo dalle nostre Orobie possa concretizzarsi a livello mondiale e in tutti i contesti per dare un futuro al nostro Pianeta e alle nostre future generazioni. |